Nato nel 1978 da genitori algerini nel fertile terereno di coltura dei sobborghi di Parigi, Faudel Bellula - noto tra i fan del raï semplicemente come Faudel - è cresciuto tra le mille influenze della metropoli e della cultura tradizionale, diventando una dei nuovi eroi della nuova generazione del raï. Dopo "Baïda", il fortunato album d'esordio del 1997 per Universal che ha raggiunto le 350.000 copie, Faudel era ancora visto in modo un po' scettico dai puristi per la sua scelta di cantare non solo in arabo ma anche in francese e solo con "1, 2, 3, Soleils" pubblicato nel 1998 insieme a Khaled e Rachid Taha - un album dal vivo che ha superato il milione di copie - Faudel è stato pienamente accettato anche dagli irriducibili. Con il secondo album a suo nome, "Samra", Faudel raggiunge la perfezione stilistica con una straordinaria miscela di percussioni orientali e ritmi pop: con quest'album Faudel diventa uno dei musicisti francesi più importanti in ambito internazionale e si guadagna il meritato titolo di 'Principe del Raï'... Ed ora "Un Autre Soleil - Another Sun", il terzo album, che nel 2003 a soli 25 anni lo conferma tra i più amati interpreti dela musica raï: un disco che non teme di miscelare al ritmo tradizionale algerino le sonorità di flamenco, ragga e rap e che vede la partecipazione dei talenti di Les Negresses Vertes, Zebda e Zen Zila. Faudel canta con il cuore testi che esprimono le speranze e le frustrazioni dell'intera generazione dei giovani algerini accoppiandoli a musiche che impediscono di stare fermi: "Another Sun" è un album maturo che non mancherà di superare il successo dei precedenti. |
