Izaline Calister è nata nella piccola isola di Curaçao che grazie al suo importante porto e la sua localizzazione strategica nel sud dei Caraibi è sempre stata un punto di incontro di diverse culture. Le tradizioni musicali locali hanno subito influenze africane, europee e degli altri paesi dei Caraibi, esattamente come Izaline esposta a questo calderone musicale fin da bambina. Dopo essersi trasferita in Europa e prima di intraprendere la sua carriera solistica, come Angelique Kidjo, Izaline Calister è stata a lungo una delle vocaliste dei Pili Pili, il gruppo di Jasper Van't Hof: nel 2000 ha pubblicato il suo primo album, diventato un enorme successo a Curaçao dove ha raggiunto il primo posto della classifica locale, entusiasticamente accolto dalla critica internazionale. Nei suoi concerti esibisce una presenza scenica indimenticabile: una vera diva capace di letteralmente incantare l'audience con le mille sfaccettature della sua voce sorprendente. Dopo aver conquistato le platee di numerosi festival internazionali, Izaline Calister approda a casa Network con un magico album che propone i ritmi della sua isola: tambù, kombina, tumba, muzik di zumbi (il ritmo dei fantasmi... nella perfetta tradizione rituale voodoo) esclusivamente interpretato da strumenti acustici come chitarre highlife, contrabbasso, violino, pianoforte latino ed uno spettacolo pirotecnico di percussioni di ogni tipo. "Krioyo" spazia tra emozionanti ballate e ritmi mozzafiato, evidenziando la splendida voce di Izaline Calister che canta utilizzando il papiamento, una lingua creola parlata in molte isole del sud dei Caraibi che combina elementi di portoghese, spagnolo, olandese, francese ed inglese con la cadenza e la pronuncia tipica delle lingue dell'Africa occidentale. "Krioyo" è l'occasione ideale per farsi ammaliare dalla vocalista definita dalla stampa la diva dei Caraibi. |
