Stefano Di Battista (sax alto, sax soprano, percussioni); Mark Turner (sax tenore); Henrik Gunde (piano acustico ed elettrico); Jesper Bodilsen (contrabbasso); Aldo Romano (batteria e voce). Ospite Susy Hyldgaard (voce) in quattro tracce. Aldo Romano č il vincitore dell'edizione del 2004 del Jazzpar, il pių prestigioso riconoscimento mondiale in ambito jazzistico assegnato in Danimarca da una giuria internazionale: uno dei cinque europei ad essersi aggiudicato l'ambito premio vinto in passato tra gli altri da David Murray, Lee Konitz, Tommy Flanagan, Roy Haynes, Geri Allen, Django Bates, Jim Hall, Martial Solal, Chris Potter ed Enrico Rava. Per Aldo Romano il Jazzpar č uno dei pių importanti traguardi conseguiti nell'arco di una tanto lunga quanto luminosa carriera ai massimi livelli: il batterista francese di origine italiana ha cominciato prestissimo la sua carriera nel mitico club parigino Le Chat Qui Peche accompagnando artisti del calibro di Bud Powell, Jackie McLean, Oscar Pettiford, Don Byas. In seguito ha fatto parte del gruppo di Don Cherry che comprendeva Gato Barbieri. Altre collaborazioni importanti quelle con Dexter Gordon, Jean Luc Ponty, Hank Mobley e persino un lungo tour in trio con Keith Jarrett e J.F. Jenny Clarke. Nel 1980 ha scoperto e lanciato Michel Petrucciani. Gli ultimi anni lo hanno visto leader di formazioni proprie in cui hanno militato tra gli altri Joe Lovano, Steve Swallow, Paolo Fresu, Franco D'Andrea, Stefano Di Battista, e co-leader di un trio con Louis Sclavis ed Henri Texier che ha goduto di uno straordinario successo in Francia. "The Jazzpar Prize" propone il suo attuale quintetto anche composto da Stefano Di Battista, Mark Turner, Henrik Gunde e Jesper Bodilsen, allargato in quattro tracce per dare spazio alla splendida voce di Susy Hyldgaard. Best seller. |
