LI SANDANDONIJRE :  BONASERA BBONA GGENDE  (ETHNICA)

Un appuntamento importante nel calendario delle comunitā rurali č sempre stato quello della questua, un evento durante il quale musicisti andavano di casa in casa suonando per raccogliere donazioni, in natura o sotto forma di soldi. La questua aveva luogo con scadenze precise, determinate dalle cerimonie religiose o civili. Bonasera Bbona Ggende raccoglie il repertorio del gruppo di Antoniani di Penna Sant'Andrea, piccola cittadina collinare in provincia di Teramo negli Abruzzi. Alcuni anni fa la cittā reintrodusse la tradizione della questua con entusiasmo da parte dei locali, divenendo un vero momento di pratica religiosa ma anche di socializzazione fra gli abitanti della cittadina. I brani musicali sono stati registrati dal vivo in loco durante le visite nelle varie case e nei susseguenti banchetti celebrativi. La gioia di celebrare in comunitā, la spontaneitā, l'improvvisazione, traspaiono chiaramente nelle esecuzioni musicali. Il repertorio consiste di un'ampia varietā di canti dedicati a Sant'Antonio, diverse canzoni dal repertorio religioso tradizionale (due dal repertorio della Settimana Santa, un canto di Natale, un canto funerario), canti narrativi, canto con ricche allusioni comiche, e musica da ballo. Al termine del CD sono inserite due versioni moderne ed ironiche della tradizionale canzone dedicata a Sant'Antonio, una dimostrazione della capacitā della tradizione di innovarsi ed integrare nuove influenze.
LI SANDANDONIJRE
BONASERA BBONA GGENDE
ETHNICA - CD: ES 2
Un appuntamento importante nel calendario delle comunitā rurali č sempre stato quello della questua, un evento durante il quale musicisti andavano di casa in casa suonando per raccogliere donazioni, in natura o sotto forma di soldi. La questua aveva luogo con scadenze precise, determinate dalle cerimonie religiose o civili. "Bonasera Bbona Ggende" raccoglie il repertorio del gruppo di Antoniani di Penna Sant'Andrea, piccola cittadina collinare in provincia di Teramo negli Abruzzi. Alcuni anni fa la cittā reintrodusse la tradizione della questua con entusiasmo da parte dei locali, divenendo un vero momento di pratica religiosa ma anche di socializzazione fra gli abitanti della cittadina. I brani musicali sono stati registrati dal vivo in loco durante le visite nelle varie case e nei susseguenti banchetti celebrativi. La gioia di celebrare in comunitā, la spontaneitā, l'improvvisazione, traspaiono chiaramente nelle esecuzioni musicali. Il repertorio consiste di un'ampia varietā di canti dedicati a Sant'Antonio, diverse canzoni dal repertorio religioso tradizionale (due dal repertorio della Settimana Santa, un canto di Natale, un canto funerario), canti narrativi, canto con ricche allusioni comiche, e musica da ballo. Al termine del CD sono inserite due versioni moderne ed ironiche della tradizionale canzone dedicata a Sant'Antonio, una dimostrazione della capacitā della tradizione di innovarsi ed integrare nuove influenze.
anche disponibiliemissione del 01 Giugno 2005