Indomito, ecco com'è Martial Solal. "Incoercible" (incontrollabile) è il titolo di una delle sue nuove composizioni e puoi scommettere che lui sia proprio così! A mezzo secolo di distanza dal suo esordio discografico, con i suoi progetto solistici o come bandleader Solal ha dimostrato di essere un musicista unico ed inimitabile. Nel 2006, come nel 1956, il pianista e compositore francese è riconoscibile sin dai primi accordi che sgorgano dalla sua piccola big band. Ma Solal non smette di stupirci. Nonostante i quasi 80 anni di età, dopo aver ascoltato "Exposition Sans Tableau", affiancato dalla sua Newdecaband, si può tranquillamente pensare di aver a che fare con un giovane nuovo talento della scena jazz: un eterno giovanotto che lascia scorrere la musica dal suo cuore esattamente come quando aveva 20 anni. Martial è un eterno ventenne e forse i suoi 80 anni sono suddivisi nei quattro ventenni che lo compongono: il pianista, il duettista, il compositore ed il bandleader. Il suo segreto è continuare a mettersi in discussione, giorno dopo giorno, anno dopo anno, ma senza perdere l'identità musicale che ha caratterizzato i suoi 50 anni di carriera. |
