Con "Something Sweet, Something Tender" possiamo apprezzare l'ultima fatica della pianista e compositrice giapponese Aki Takase, nata a Osaka nel 1948 ed impegnata a prendere lezioni di pianoforte già dall'età di tre anni. Giunta negli Stati Uniti nel 1978 ebbe la possibilità di incidere e duettare con artisti del calibro di Dave Liebman, Lester Bowie, Joe Henderson, Cecil McBee e John Zorn. La notorietà in Europa arriverà negli '80, quando giunta a Berlino farà parte della Berlin Contemporary Jazz Orchestra per poi successivamente duettare con la nota pianista portoghese Maria Joao. Sono invece degli anni '90 i numerosi riconoscimenti internazionali nonché le sue più importanti incisioni. Con questo album la Takase si cimenta nell'impegnativa sfida di un piano solo e la supera con grande maestria. Le composizioni di Thelonious Monk ("Crepuscule With Nellie", "Locomotive"), Carla Bley ("Walking Batterie Woman", "Intermission Music"), Ornette Coleman ("The Sprinx", "Peace") ed Eric Dolphy ("Something Sweet, Something Tender") sono tutte affrontate con estrema personalità e creatività interpretativa. In ogni brano Aki Takase sa esprimere il suo stile unico in cui lirismo e melodia convivono con frasi concise e frammentate, intensi silenzi ed un singolare gusto per le dissonanze. Ad impreziosire il disco una lunga carrellata di composizioni originali in cui la Takase dà prova delle sue eccellenti doti di compositrice, oltre che di interprete. |
