"Music of Laos - The Buddhist Tradition" è il risultato di una fruttuosa collaborazione tra l'università di scienze applicate di Emden, in Germania, ed il ministero dell'informazione e della cultura della Repubblica popolare democratica del Laos. Questo stato del sud-est asiatico non è molto conosciuto dagli occidentali ed anche la sua musica è ancora piuttosto oscura. La produttrice Gisa Jähnichen ha registrato l'esistenza di soli 22 album sulla musica di questo territorio, alcuni dei quali di dubbia qualità e la maggior parte non disponibili. In generale è stata constatata una profonda influenza del buddismo sulla cultura musicale del Laos, sia per quanto riguarda le ensemble classiche cerimoniali che la musica rurale folk interpretata nei villaggi dai coltivatori locali. La musica viene usata durante diverse celebrazioni come i festeggiamenti per l'inizio del nuovo anno e delle lune piene, o in occasione di funerali e matrimoni. La prima parte dell'album propone una splendida registrazione dell'ensemble cerimoniale di Champasak, provincia meridionale del Laos, che offre la possibilità di ascoltare brani interpretati con una ricca strumentazione creata nel 1750 ed ancora oggi in uso. Le ultime cinque tracce, interpretate dal gruppo Pi Mai, vengono invece da Luang Prabang, nel Laos settentrionale, dove l'influenza del buddismo è particolarmente forte. Durante i suoi viaggi nella regione del Laos, la produttrice Gisa Jähnichen ha collezionato più di 1000 registrazioni audio per un totale di 80 ore di materiale, creando una ricca documentazione delle attuali pratiche musicali del paese. Lo scopo non era quello di descrivere tutta la storia musicale di un particolare gruppo etnico: "Music of Laos - The Buddhist Tradition" racconta le tradizioni musicali di 24 diversi gruppi etnici a testimonianza dell'enorme presenza e del profondo impatto del pensiero buddista nelle varie forme della musica del Laos. |
