RIBOT  MARC :  SPIRITUAL UNITY  (PI RECORDINGS)

Spiritual Unity è un progetto del chitarrista Marc Ribot dedicato a ri-creare e ri-immaginare la musica del grande sassofonista Albert Ayler, una delle principali figure del jazz moderno. Marc Ribot, la mente dietro a Lounge Lizards, Los Cubanos Postizos e ad innumerevoli altre formazioni, è un ammiratore di vecchia data di Ayler ed ha speso anni ad interiorizzare i processi comunicativi della sua musica. Ribot intuì che era arrivato il momento per realizzare il suo vecchio sogno di mettere insieme un gruppo con cui suonare questa musica quando il celebrato bassista Henry Grimes, che ha suonato in molte delle più importanti registrazioni di Ayler fin dagli anni '60, ha fatto ritorno sulla scena jazz nel 2003. La sorprendente ricomparsa di Grimes dopo 30 anni di assenza dalle scene lo vede immediatamente impegnato nella realizzazione di Spiritual Unity, in cui suona magicamente come sempre, dimostrando di essere ovviamente il bassista ideale per un album come questo. Il trombettista Roy Campbell mostra tutta la sua incredibile versatilità mentre il batterista Chad Taylor (del Chicago Underground Trio) suona con verve e muscoli, spingendo avanti il ritmo della musica. Spiritual Unity propone un originale di Marc Ribot e quattro composizioni di Albert Ayler che catturano perfettamente il suo spirito: utilizzando il vocabolario di Ayler come materia grezza, Ribot, Grimes, Taylor e Campbell combinano le loro disparate influenze creando un'originale forma d'arte.
RIBOT MARC
SPIRITUAL UNITY
PI RECORDINGS - CD: PI 15
"Spiritual Unity" è un progetto del chitarrista Marc Ribot dedicato a ri-creare e ri-immaginare la musica del grande sassofonista Albert Ayler, una delle principali figure del jazz moderno. Marc Ribot, la mente dietro a Lounge Lizards, Los Cubanos Postizos e ad innumerevoli altre formazioni, è un ammiratore di vecchia data di Ayler ed ha speso anni ad interiorizzare i processi comunicativi della sua musica. Ribot intuì che era arrivato il momento per realizzare il suo vecchio sogno di mettere insieme un gruppo con cui suonare questa musica quando il celebrato bassista Henry Grimes, che ha suonato in molte delle più importanti registrazioni di Ayler fin dagli anni '60, ha fatto ritorno sulla scena jazz nel 2003. La sorprendente ricomparsa di Grimes dopo 30 anni di assenza dalle scene lo vede immediatamente impegnato nella realizzazione di "Spiritual Unity", in cui suona magicamente come sempre, dimostrando di essere ovviamente il bassista ideale per un album come questo. Il trombettista Roy Campbell mostra tutta la sua incredibile versatilità mentre il batterista Chad Taylor (del Chicago Underground Trio) suona con verve e muscoli, spingendo avanti il ritmo della musica. "Spiritual Unity" propone un originale di Marc Ribot e quattro composizioni di Albert Ayler che catturano perfettamente il suo spirito: utilizzando il vocabolario di Ayler come materia grezza, Ribot, Grimes, Taylor e Campbell combinano le loro disparate influenze creando un'originale forma d'arte.
anche disponibiliemissione del 15 Luglio 2008