Lo straordinario trio Insingizi, proveniente da Bulawayo nello Zimbabwe, propone all'ascoltatore il classico stile vocale mbube, reso noto dai Ladysmith Black Mambazo. Coloro che hanno avuto la fortuna di assistere ad uno spettacolo live di questi artisti saranno sicuramente rimasti colpiti dalle loro armoniose interpretazioni a cappella, dai canti tradizionali, dal ritmo delle percussioni e non meno dalle superbe coreografie che ogni volta accompagnano lo spettacolo vocale. Dopo il grande successo ottenuto dal primo volume, il trio presenta "Voices of Southern Africa vol. 2", album che contiene 14 nuovi brani in cui le voci degli interpreti sono accompagnate da echeggianti percussioni e dall'allegro battito delle mani. L'origine del tradizionale canto corale mbube non è certa, ma è strettamente collegata alla tradizione zulu che unisce la nascita di queste speciali sonorità al leggendario King Shaka che volle sentire risuonare questi cori tra le mura della sua corte. Con l'inizio dello sfruttamento industriale delle miniere sudafricane, gli operai zulu reclutati nelle aree rurali e portati a lavorare in miniere lontane da casa cantavano le loro canzoni per sentirsi più vicini a casa. "Voices of Southern Africa vol. 2", attraverso le splendide voci di Vusa Mkhaya Ndlovu, Blessings Nqo Nkomo e Dumisani Ramadu Moyo, trasmette un messaggio di ottimismo e speranza, trasportando l'ascoltatore tra i paesaggi colorati dell'Africa meridionale. L'album è dotato di un libretto con interessanti informazioni sugli interpreti. |
