mid-price - Parlando dell'America meridionale viene subito da pensare all'antica e gloriosa cultura indigena di Maya ed Aztechi, conquistati e soggiogati dai temuti conquistadores spagnoli; tuttavia la cultura del popolo quechua, indigeni di varie etnie accomunati dalla stessa lingua e stabilitesi prevalentemente in Bolivia, Ecuador e Perù, non scomparve: troppo profonde erano le sue radici culturali e religiose per essere annientata. "Folklore de Bolivia" della formazione Los Rupay, deve essere considerato all'interno del contesto storico cui appartiene: l'album è un ritratto preciso della ricchezza culturale boliviana. I Los Rupay, insieme a Lucho Cavour, esperto musicista del flauto kena, propongono un album gioioso con una ricca varietà di canzoni e melodie che hanno come protagonisti strumenti a fiato tradizionali come zampogna, tarka, pinkillo, kena, oltre al liuto charango ed alle percussioni bombo e wankara. Le melodie di "Folklore de Bolivia" sono semplici ed astratte, ma con ritmi melodiosi che ricordano la magia del vento che soffia sulle vette andine. La musica dei Los Rupay non è fine a sé stessa, quanto piuttosto un mezzo per avvicinare i continenti, facendo conoscere al resto del mondo la splendida cultura degli Indiani d'America. |
