MACEDA JOSE :  UGNAYAN  (TZADIK)

Composer Series (file under avantgarde/classical) - Nita Abrogar, Josefina Arrieta, Ruben Federizon, José Maceda, Arsenio Nicolas Jr., Fabian Obispo, Felicidad Prudente, Antonio Regalario. Ugnayan è l'entusiasmante scoperta delle registrazioni originali del 1974 di un capolavoro di José Maceda. Registrato su 20 tracce contenenti la trasmissione dell'opera in contemporanea da tutte le stazioni radio di Manila e la registrazione effettuata dal vivo nelle varie piazze di Manila dove il pubblico partecipava all'evento ascoltando la trasmissione con centinaia di radioline a transistor, Ugnayan fu una performance davvero enorme che ha potuto essere realizzata solo grazie al supporto del regime di Marcos che condivideva l'interesse di Maceda di contaminare la tradizionale cultura indigena filippina con l'estetica moderna. Anche se il progetto creò problemi politici e fu largamente incompreso, lo sforzo di coinvolgere il pubblico nella realizzazione di un evento d'avanguardia così massiccio ha creato un precedente ad oggi ancora non superato. Nuvole di sonorità alla Xenakis che nascono da strumenti di bambù, cimbali, gong e voci, minuziosamente trascritte in una partitura di 100 pagine che utilizza le complesse relazioni poliritmiche tipiche della composizione di Maceda. Il compositore ha supervisionato la registrazione su tracce separate di ciascuna diversa trasmissione radio simultanea realizzando una sorprendente versione di questo capolavoro. Un album assolutamente essenziale.
MACEDA JOSE
UGNAYAN
TZADIK - CD: TZA 8068
Composer Series (file under avantgarde/classical) - Nita Abrogar, Josefina Arrieta, Ruben Federizon, José Maceda, Arsenio Nicolas Jr., Fabian Obispo, Felicidad Prudente, Antonio Regalario. "Ugnayan" è l'entusiasmante scoperta delle registrazioni originali del 1974 di un capolavoro di José Maceda. Registrato su 20 tracce contenenti la trasmissione dell'opera in contemporanea da tutte le stazioni radio di Manila e la registrazione effettuata dal vivo nelle varie piazze di Manila dove il pubblico partecipava all'evento ascoltando la trasmissione con centinaia di radioline a transistor, "Ugnayan" fu una performance davvero enorme che ha potuto essere realizzata solo grazie al supporto del regime di Marcos che condivideva l'interesse di Maceda di contaminare la tradizionale cultura indigena filippina con l'estetica moderna. Anche se il progetto creò problemi politici e fu largamente incompreso, lo sforzo di coinvolgere il pubblico nella realizzazione di un evento d'avanguardia così massiccio ha creato un precedente ad oggi ancora non superato. Nuvole di sonorità alla Xenakis che nascono da strumenti di bambù, cimbali, gong e voci, minuziosamente trascritte in una partitura di 100 pagine che utilizza le complesse relazioni poliritmiche tipiche della composizione di Maceda. Il compositore ha supervisionato la registrazione su tracce separate di ciascuna diversa trasmissione radio simultanea realizzando una sorprendente versione di questo capolavoro. Un album assolutamente essenziale.
anche disponibiliemissione del 23 Novembre 2009