Com'è il suono di zafferano, cacao, paprika, cannella, anice stelluto, coriandolo, rosmarino, cumino e zenzero? O del silphium, la scomparsa spezia utilizzata da antichi Greci e Romani? Come un vino raro o una musica indimenticabile, le spezie conservano la bellezza di un momento, a volte dolce, altre piccante. La musica dell'eccezionale arpista Evelyn Huber e del sassofonista del Quadro Nuevo, Mulo Francel, ci conduce nel mondo delle spezie. Un inedito connubio artistico di due virtuosi che dura da anni e che ha ottenuto una serie di riconoscimenti internazionali per la sontuosa combinazione strumentale: il loro cd "Tango Lyrico" è stato insignito del German Jazz Award. Il nuovo album "Songs of Spices" è ispirato dalle spezie e dalla loro associazione: i musicisti usano stili e strumenti particolari per rendere musicalmente i loro aromi. Così l'arpa cinese evoca l'anice stelluto, l'arpa folk latino-americana ci ricorda il cacao, sitar e tabla lasciano il sapore dello zenzero ed infine la lira ci fa immaginare il perduto silphium. "Songs of Spices" è un album davvero suggestivo che non mancherà di affascinare gli appassionati di jazz, classica e ritmi del mondo, ulteriormente impreziosito dalla presenza come ospiti di D.D. Lowka e Andreas Hinterseher, rispettivamente bassista e fisarmonicista del pluripremiato Quadro Nuevo. |
